Nella maggior parte dei casi si tratta con un apposito bendaggio a "8". In un ristretto numero di casi, se la scomposizione è maggiore di 1 cm può essere necessario l'intervento chirurgico con una placca o un filo di Kirschner.
PROGNOSI
La guarigione avviene in circa 35 giorni e generalmente non vi sono postumi invalidanti.
Il trattamento di una frattura vertebrale si avvale dell'applicazione di busti rigidi e di riposo. Nella foto vertebre fratturata a cuneo (rosso) e vertebre normali (blu).
PROGNOSI
La solidità completa della frattura si ottiene dopo circa 90 gg; è possibile, soprattutto nei soggetti più anziani, il residuare di una lombalgia ricorrente.
Si tratta di una delle fratture traumatiche più frequenti, il suo trattamento dipende da entità della scomposizione e dal numero di frammenti. Nella maggior parte dei casi è sufficiente un apparecchio gessato, altre volte si rende necessario l'intervento chirurgico con un fissatore esterno (blu) o con una placca volare radio invisibile (rosso).
PROGNOSI
La guarigione avviene in circa 35 giorni e può residuare una limitazione funzionale dell'articolarità del polso.
Le fratture di polso sono molto comuni nei bambini, tipicamente da caduta sulla mano.
PROGNOSI
La guarigione è completa senza postumi ed avviene in circa 28 giorni con un apparecchio gessato.
Tipica dei traumi distorsivi più gravi si presenta con una marcata tumefazione dei tessuti molli laterali della caviglia. Necessita di un trattamento chirurgico con placca e viti per ripristinare la normale articolarità tibio tarsica.
PROGNOSI
La guarigione richiede l'utilizzo di stampelle per circa un mese e la ripresa dell'attività sportiva può avvenire dopo circa 90 giorni dall'intervento. E' importante una precoce fisiochinesiterapia post operatoria.
Meno frequente della precedente, richiede anch'essa un trattamento chirurgico con una vite per assicurare la restitutio ad integrum.
PROGNOSI
La guarigione è pressochè completa in circa 2 mesi.
Tipica frattura da caduta nell'anziano, va trattata entro le 48 ore dal trauma per evitare complicanze di carattere generale, necessita la sostituzione protesica dell'articolazione con una protesi parziale (endoprotesi) o totale (artroprotesi).
PROGNOSI
Dopo l'intervento il paziente può iniziare una precoce fisioterapia e riacquisire una deambulazione autonoma in 30-60 giorni.
E' la più comune lussazione dello sportivo ed avviene dopo una caduta sulla mano con il braccio all'indietro. Deve essere ridotta con una manovra eseguita da personale qualificato per poter ripristinare il movimento della spalla. Dopo la riduzione si posiziona un bendaggio da mantenere per 20 giorni.
PROGNOSI
Essa dipende dall'età del paziente, più è giovane più è alta la probabilità di recidiva della lussazione. In caso di instabilità cronica è necessario stabilizzare l'articolazione con un intervento chirurgico.
Tipica dei ciclisti, avviene in seguito a caduta con trauma diretto sulla spalla. Se il divario tra clavicola (rossa) e l'acromion (blu) è superiore ad 1 cm è utile procedere ad una stabilizzazione chirurgica con filo di Kirschner.
PROGNOSI
Dopo circa 35 giorni si raggiunge una buona stabilità ma rimane alto il rischio di recidiva. Non vi è comunque nessuna limitazione funzionale alla spalla.
